Ho scelto una sedia -vecchia- mi sono procurata un pacco di quotidiani -í soliti- forbici, colla, pennello, ferri da calza, gomitolo di materiali vari: lane, cotoni, strisce di sacchetti di plastica dei supermercati, corde.
Scegliendo articoli e annunci ho ricoperto la sedia secondo uno schema ben preciso. Rifiutando la responsabilità ho fatto iniziare un lavoro a maglia senza senso che, seduta sul tutto, ho continuato automaticamente. I1 lavoro è stato insegnato ai maschi presenti che hanno proseguito con estrema attenzione dopo il primo attimo di perplessità e smarrimento.
Ho lasciato, oltre tutto il materiale, una completa documentazione fotografica ed uno schema dalla sedia affinché ciascuno potesse leggere, a verifica, le chiare analogie e continuare il lavoro a maglia.
Marina Piatti
